ISOLA (Don Backy)

Io ti guardo mentre dormi, il tuo corpo, i suoi contorni
su quel mare calmo e bianco, dove mai mi sento stanco
isola importante e calda, che conta solamente
un abitante su di sé

Occhi in cui c'è chiuso il cielo, lì mi perdo col mio volo
miniere scure nella tua testa, i seni grano e neve in tempesta
sul tuo ventre, amore impetuosi vanno tanti
dolci fiumi palpitanti

E fin dai tuoi piedi giù, nel profondo sud
trovo dieci sassolini, levigati dal mar
Sì, come onde i baci miei, circondano te
ogni riva ad esplorar, su verso il nord
E nella foresta che, nell'Equatore sta
un bellissimo fiore, sboccia lì per me
poi, arrivato fin lassù, dove dormi tu
la tua bocca sveglierò, con i baci miei

Sul tuo corpo mille tesori, terre, boschi, e nuovi colori
quando ti accarezzo amore, le mie mani ed il mio cuore
provano emozioni delicate sai,
come non hanno provato mai
sono felice di abitare te
amo da solo quello che c'è in te

 

IO CHE GIRO IL MONDO (Don Backy)

Io che giro il mondo
oggi mi son fermato
in un paese splendido che mi va
Ogni giorno in siesta, ogni notte in festa
Mi sdraio e non mi muovo più

Non c'è nessuno triste
l'allegria non costa
qui le ragazze vivono per amar
Quando t'innamori, per amore muori
Per questo non mi muovo più
Una chitarra e una luna piena
una ragazza meravigliosa
un'atmosfera così serena
e nulla, più nulla, più nulla, io chiedo per me
Son di tutti amico
canto se mi piace
oh, come i giorni passano non si sa
Non esiste il tempo, non esiste il pianto
ragazzi non mi muovo più
Las noches cantan sus melodia
e sono allegre si tan felise
todo seras como tu los quieras
y nada, de nada, lo juro yo quiero por mi
Son di tutti amico.......

 

IO PIU' TE (Don Backy)

E mentre la mia mano ti percorre in un abbraccio, piano, piano
insieme ci troviamo
in mondi inesplorati e senza fine
Io t'amo in mezzo ai fiori, per le strade e t'amo in riva al mare
e non conosco amore
che possa migliorare il nostro amore
Ti amo, ti amo, ti amo
io amo i tuoi capelli che mordono la seta
Ed ho tra le mani i miei beni
la viva bilancia folle dei tuoi seni
................
ed io ti amo, ti amo, ti amo
ed io ti amo, ti amo e tu vibri d'amore per me
L'anima mia ti penetra la pelle e ti ridà la vita
vita della mia vita
io così bella non t'ho vista mai
Io t'amo in tutti i posti dove sei, così come tu vuoi
io t'amo da morire
e non m'importa di morir d'amore
Ti amo la bocca e le mani
con quei dieci piccoli schiavi del mio piacere
e quella nervosa gazzella
che mentre ti amo galoppa nelle tue spalle
.................
Ed io ti amo, ti amo, ti amo
ed io ti amo, ti amo e tu sbocci in amore con me
Poi rimaniamo al buio e come è bello l'alito tuo sul collo
corpo di seta e amore
che mi riveste e che mi dà calore
Stare all'oscuro, poi fumare ed allungar le mani per scherzare
giocare con i piedi
ed abbracciarti forte se lo chiedi
Un attimo soltanto per capire, non vuoi più scherzare
schiaccio la cicca accesa
e ti ritrovo accanto a me, distesa

 

IMPORTA NIENTE (Don Backy)

Ma non mi dite: 'non è giusta per te', non me ne importa niente
'troppo leggera non è adatta per te', non me ne importa niente
che posso averne di più belle ma a me, no, non importa niente
una che sia più giusta e seria per me, che m'ami veramente
'Ma non lo vedi quante smorfie che fa', non me ne importa niente
superficiale ed indiscreta, ma a me, non me ne importa niente
'la bocca rossa e occhi cerchiati che son bandiere della mente
come si veste, come ride, se l'ami, sbagli certamente'
Io da lei non voglio avere, né cultura, né sapere, voglio avere amore
al pane certo non gli chiedo d'insegnarmi a camminare, ma di non mancare
Una chitarra serve solo per suonare
al sole chiedo di scaldarmi e di brillare
per far l'amore è giusta lei e nessun'altra che non fosse lei
Io l'amo proprio perchè è fatta così, non me ne importa niente
per quel sorriso che gli canta in bocca come acqua di sorgente
per come ondeggia il corpo quando cammina e ti sconvolge la mente
così la voglio, amore, fatta così io l'amo pazzamente
Non vi sprecate a dirmi: 'non è per te', non me ne importa niente
è lei il mio pane, luce, musica è, con lei non manca niente
e se potessi far capire quanto è grande l'amor mio per lei
se fossi Dio in cielo con me la porterei ed in ginocchio io, l'adorerei.

 

IMMAGINARE (Don Backy)

Sapessi come è bello amore
ad occhi aperti immaginare
ma tutto ciò che vede la mia mente a te non dice niente
Ed io ti voglio far capire
che tu volendo puoi volare
che non esiste tempo ne distanza chiuso in questa stanza
Cammino piano lungo il mare
mi vedo e sono un pescatore
un vecchio là sull'isola di Creta con la faccia quieta
Ed ogni ruga che ho sul viso
è nata quasi d'improvviso
da un'esperienza senza fondo o una città del mondo
Immaginare che non c'è il rumore della fretta
che alberi e fiori al loro sonno strappa
e riprovare ancora e mille volte il batticuore
del primo istante in cui t'ho detto amore
E scendere nel mare senza alcun respiratore
provare quale effetto fa morire
poter tornare indietro, solamente per un po'
per rivederti quando morirò
Immaginarsi giallo o negro
sentirsi un brasiliano allegro
un minatore con due occhi grigi o un ricco di Parigi
Io posso darti poco e niente
dei beni intesi dalla gente
avrò ben poche cose di valore ma nel petto ho un cuore
Scuotendo la tua testa ed arruffandomi pianino
così come si fa con un bambino
resti a guardarmi incredula ma molto dolcemente
con occhi grandi e sempre sorridente
E dopo poco riprendendo il gioco delle carte
con le tue amiche quasi fosse un arte
tu dici:' che carino e quanto l'amo il mio ragazzo
non ci badate è solo un poco pazzo....'

 

IL TUO RICORDO  (Don Backy)

Il tuo ricordo
si tinge di grigio
riempie di nuvole
il mio limpido ciel

Malinconico
come un'alba d'autunno
che si profila
ai limiti del ciel
E' il tuo ricordo

Tu mi sembri così lontana
appartieni ormai al passato
e nella nebbia
pian piano svanirà
il tuo ricordo
il tuo ricordo

 

IL PIANETA DEL SOLE (Don Backy)

Pennelli e colori / Ed una tela enorme e bianca
io ci dipingo il cosmo e due pianeti quasi uguali, fantasia che non mi manca
La terra sarà il primo / E l'altro uguale e differente
non è importante il nome basta dir che la sua gente è senza angosce nella mente
C'è libertà per tutto / L'Acqua l'aria e gli abitanti
son solo una nazione, una famiglia di fratelli e sono sempre sorridenti
La scienza non inventa / Macchinari di morte
e del color del sole, la bandiera della pace, vedi sventolare forte
Lassù ci sono donne / Giovani madri anche a cent'anni
e vecchi vigorosi che in giardini tutti d'oro, chiudon gli occhi senza affanni
Il cielo è senza nubi / La gioia ha lì la sua sorgente
e gli uomini astronauti degli spazi, sono amici di animali e delle piante
Pianeta a noi distante / Non solo mille di anni luce
ma mille di anni-amore, di bontà, di tenerezza, di miliardi di anni-pace
Lassù nessuno ha visto / Mai una lacrima spuntare
ce n'è soltanto una trasformata in un diamante, nel museo da visitare
Da un gran balcone i bimbi / Vanno a guardare sulla terra
la nostra storia sanno, sete d'oro e di potere, lo sterminio con la guerra
O terra decadente / Già segnata è la tua sorte
rifugio di formiche che si gonfiano di boria sotto il piede della morte

 

IL MIO MESTIERE (Don Backy)

E' proprio bello far questo mestiere
dovunque vai trovi posto a sedere
al ristorante ti fanno mangiare
senza pagare chè averti è un onore
Il mio mestiere è davvero divino
dovunque arrivi ci passi per primo
anche se tu non hai molta cultura
la vita certo sarà meno dura
(Coro) E allora voglio farlo anch'io
e allora voglio farlo anch'io
Il mio mestiere è grandioso e vincente
sei venerato da un sacco di gente
tutti scommettono sul tuo futuro
che quasi quasi ci credi davvero
Nel mio mestiere puoi fare i capricci
sempre ragione c'hai quando bisticci
tutti s'inchinano mentre cammini
e sono pronti a baciarti le mani
(Coro) Allora voglio farlo anch'io
allora voglio farlo anch'io
Nel mio mestiere s'incute rispetto
tutti ti parlano con molto tatto
e anche se tu ti chiamassi Gargiulo
nessuno ti manderebbe a fa' un bagno
Il mio mestiere è il più bello lo stesso
anche se un giorno finisce il successo
puoi riciclarti con molta attenzione
presentatore di televisione
(Coro) E allora voglio farlo anch'io
e allora voglio farlo anch'io
Il mio mestiere è davvero il più bello
non è che occorra poi tanto cervello
ha un solo punto che gioca a sfavore
é che ogni tanto ci tocca cantare
Nel mio mestiere si resta bambini
coscienza poca ma tanti quattrini
sarà la paga che il vero potere
avrà concesso a chi ha fatto il giullare.
(Coro) E allora non lo faccio più
e allora non lo faccio più

 


IL MESE DI LUGLIO
(Don Backy)

Da quando sei partita
io non ho mai, mai più pensato a te
e con gli amici vado spesso a ballar
in questo mese di luglio
Io stringo al cuore un'altra
ma non mi sento triste senza te
fa tanto caldo e continuo a ballar
in questo mese di luglio
Ad un tratto sento un brivido
qualcosa che mi da felicità
tra poco in vacanza me ne andrò
ed in quel tempo, a te non penserò
Oggi mi sono divertito
da molto tempo non ridevo più
ragazze splendide in un caldo infernal
noi scherzavamo col valzer

(Parlato): Venghino, venghino, signore e signori
venite a divertirvi con questo valzer
fa caldo, tanto caldo...................

 

IL CIRCO (Don Backy)

Felicemente andiamo quasi tutti i Martedì
col torpedone al circo di Mimì
non so con precisione quanti siamo e lì per lì
saremo in cinquecento o giù di qui

Partiamo dal paese dove non c'è cosa far
e la serata magica sarà
il circo di Mimì è di seconda ma però
ci si diverte tanto anzichenò

Ci sono nani di un altezza di due metri e più
ed un fachiro indiano di Cantù
i trapezisti soffron le vertigini perché
non sanno camminare manco in pie'

Ci sono infine i domatori di cammelli blu
ed i pagliacci che ti fan cucù
si può sentir cantar perfin Don Backy ma però
ti sembrerà Don Backy e invece no:
"Amico, canta ancora insieme a me
ridi ancora insieme a me......"

 

IERI (Don Backy)

Il lunedì mi veniva a svegliare col passo già stanco
la mia testa spariva furtiva sotto il lenzuolo bianco
sul mio volto restava il ricordo di domenica ormai spenta
la realtà era amara e iniziava in maniera assai lenta
dalla radio arrivava la sigla di una cosa sportiva
e l'idea di iniziare da capo, non mi divertiva
Non posso sai, non posso più restare sai
è un po' come morire senza aver mai visto il sole
il mondo mio, non è soltanto stare qua
protetto da una bolla d'oro piena di parole
ma dove l'anima, non può spaziare mai....
E d'un tratto smarrire il coraggio di ciò che pensavo
e sentirmi morire l'orgoglio tra i denti, di nuovo
non riuscivo a capire cos'erano quei sentimenti
che graffiavano dentro, con forza, così prorompenti
la mia testa è una piccola, grande riserva d'amore
che può dare e ricevere molto, non posso restare
Non posso sai, non posso più restare sai
é un po' come morire senza aver mai visto il sole
il mondo mio, non è soltanto questo qua
protetto da una bolla d'oro piena di parole
ma dove l'anima, non può spaziare mai
E allora, via, scoppiava la mia fantasia
un sogno tanto grande più del più grande dei sogni
e allora via, perchè aspettare ancora, via
non vedi laggiù in fondo quanto è bello e grande il mondo
non aspettare vai, vuole abbracciarti vai........

 

I GATTI  (Don Backy)

I gatti sono animali strani
divini e magici per gli egiziani
son laureati in filosofia
e l'egoismo è loro gran virtù
La confidenza non la danno a nessuno
e se del caso azzannano la mano
la notte in loro scorre come un fiume
e in uno scatto non ci sono più
Poi escono di colpo dalle tenebre
come fa di tra le quinte un attore celebre
son pronti a sguainare gli unghielli crudeli
come le tigri lontani parenti infedeli
Passeggiano tra i libri e sulle nuvole
ed hanno parti attive nelle favole
Tra streghe e maghi con sussiego girano
e snobbano chi dice che non amano
Sì, certamente sono narcisisti
e traditori più di quanto basta
atteggiamenti c'hanno, vescovili
e sanguinari cuori, mai servili
E molto strabica hanno la coscienza
un occhio guarda il cuoco all'apparenza
poi mentre fanno finta di dormire
l'altr'occhio osserva dove sta il ragù
Ma se dovessi dar fiducia al prossimo
oppure a questo ingannatore massimo
mi fiderei dell'animale esotico
almeno so ciò che mi attenderà

 

I GOT A WOMAN (R. Charles - Don Backy)

Oh, signori / Signori
Non maltrattate i cani
Ed ascoltate quanto dico a voi
Oh, sì….

Sono solo in casa/ Questa sera
E non so, che fare
Son solo in casa, ma/ Ma tra un po’
Verrai tu, oh, ye, ye

Ho già spazzato/ E dato il cencio
E il letto, ho rifatto
Per quando tu/ Sarai qui
Sarò solo per te, sol per te

Lì c’è il mio cane che/ Guarda me
Come mai, guardi me
Ma cosa avrai da dir/ Brutto scemo
Cosa avrai, io non so

Forse non credi/ Che lei verrà
Ti sbagli sai, lei verrà
E poi… ma guarda un po’
Mai ho visto/ Un cane come te, oh, no

Non è venuta/ Hai vinto tu
Se sfortuna mi hai portato/ Te ne pentirai
Questa sera l’osso non ti do/ Guarda un poco tu
Ed è inutile che parli/ L’osso non ti do

E sai me ne dispiace/ Perché ormai
Ci sei tu/ Qui con me
E non guardarmi dai/ Non far così
Tanto tu lo sai / oh, sì

Che io non torno/ Sui propri passi
Ma io che centro?/ Tu mi dirai
E questo è vero, ma/ Che vuoi fare
Io sono un uomo e tu no/ oh, no

Sta’ buono su, dai/
sta’ buono su, dai/
sta’ buono su, dai/
sta’ buono…

Non fare il furbo, dai/ Non leccarmi
Ormai no / Io quest’osso non ti do
Ma ti prometto che/ Se verrà
Tre ossi ti darò/ oh, sì

Brutto scemo / Brutto scemo
Brutto scemo, tu / Non parlare più
Ahhhhhhhhhhhh/ No, così non va’
Ye ye ye ye ye ye ye/ Strano cane sei
Parli pure tu/ Parli pure tu

Ye, oh, no/ Oh oh oh
Non parlarmi / Non lo fare
Proprio ora/ Oh, mio Dio
Ahhhhhhhhhhhh/ Non parlare
Non parlare, no/ Ahhhhhhhhh

Roba da pazzi è/ Io non l’ho vista mai
Questa cosa / Eh, bo bo bo bo bo
Brillo sono/ Io son brillo, sì
Oh, sì, oh, sì, oh, sì, oh, sì/ Ohhhhhhhhh sì

Io son brillo/ Tu parli
Io son brillo/ Non parlare
Non parlare/ No, io ti prego
Non parlare, no/ Io me ne andrò, sì
Io me ne andrò

Adesso cosa fai/ Perché non parli più?
E non guardarmi, dai/ Ohhhhhh, perdonami
Perdona me/ E se ho sbagliato
Ti chiedo scusa/ Cane sono io
Ed un uomo sei tu, sì/ Io son così

Brutto sono/ Mentre tu sì, sei un bell’uomo
Tu sei un bell’uomo sì/ Se va bene a te
Figurarsi a me/ E per far vedere
Ora abbaierò/ ye ye ye ye ye

Ora abbaio/ Guarda un poco
Ora abbaio……….