maria antonietta: spiritual
Dio ha sorriso...............
Sabato 17 Luglio 2010
Michele Rocco: il mestiere delle canzoni
Semplicemente eccezionale.
Giovedì 15 Luglio 2010
maria antonietta: CANDIDA
RECENSIONE DI 'CANDIDA'
Candida? Il menestrello ha descritto una donna innocente e semplice?
Uomini inconsapevoli talvolta suppongono un'esitazione femminile motivata dalla paura di peccare. E se invece fosse stato il poeta ad aver guardato questa donna con due vulcani accesi contornati di ciglia e desiderosi di toccare, cogliere, sciogliere, far sbocciare, amare? Se osserviamo il poeta, notiamo le fattezze di un focoso pirata piuttosto che quelle di un incerto corteggiatore. La donna, perciò, ha abbassato gli occhi arrossendo? O forse ha paura di peccare? Chi è? Come sono giunti a tutto questo? E' un incontro inaspettato? E' una donna che si recava in convento per diventare monaca, ma sulla strada si è imbattuta nei vulcani accesi? (E' accaduto che conventi e abitazioni siano stati travolti da lava inesorabile). E' stato un colpo di fulmine da cui il poeta non si è ancora ripreso per cui ora descrive soltanto purezza?
Quasi tutti percepiamo candore quando teniamo fra le dita un fiore che, prima, era bocciolo. Ciò è desiderato vivamente anche dal poeta. Osserviamo una donna coi capelli raccolti in alto. Guardiamola nel momento in cui viene sciolto il nastro e i capelli scendono, allargandosi, simili ad un manto d'erba. Non è, tutto questo, come un fiore che sboccia? Per ciò, il menestrello vuole scioglierli? Tutto ciò che sboccia col suo seme può restare puro?
Tanti punti interrogativi... ma è poesia... Non indaghiamola troppo.
Non è la prima volta che incontra questa donna. Egli descrive amore già dato e amore già avuto. Un appagamento reciproco ma... ma... Qual è il livello di pessimismo del menestrello? Ripercorriamo altre canzoni dove divora amore (a sua volta lasciandosi divorare) ma meditando la fuga.
Qui descrive una donna pura, ma ha certezze? Che cosa potrebbe scoprire?
Amore dato e amore ricevuto hanno formato un picco, ma si può egualmente precipitare? Il menestrello, cauto, chiede soltanto un'ora d'amore.
Ha esordito con la parola 'candida'; forse avrebbe voluto soggiungere le parole isolate 'paradiso' 'sincerità' 'castità', ma non ha osato. Troppe delusioni? Accosta parole contrapposte e, intanto, la donna (occhi abbassati e mani sulle parti del corpo rimaste nude) è candida anche negli ultimi versi... per ora... o per un'ora...
Domani......................
Giovedì 15 Luglio 2010
david secchioni: che strano
Semplicemente straordinario, come sempre, la capacità di esprimere sentimenti con semplicità era cosa rara già prima, adesso nel 2010 è una perla.
Essendo un cantautore ti ho sempre considerato un gran maestro, fai parte della storia della musica italiana e questo nessuno te lo potrà mai togliere. vorrei vedere questi nuovi di oggi, quelli dei reality o connessi scrivere cose che lasciano il segno indelebile, come le cose che hai scritto tu e che scriverai ancora.
ciao David
Giovedì 08 Luglio 2010
domenico: il mestiere delle canzoni
Caro Don,
non sapevo nemmeno che avrei avuto la possibilita' di esprimere un giudizio personale.Ti ho sempre seguito dal tempo di Amico,e sei sempre stato per me un esempio di vita.Ho acquistato il tuo ultimo cd forse solo per curiosita' o non so.Devo dirti che mi hai di nuovo emozionato(era tanto tempo che non succedeva) .Hai fatto un cd non bello ma superlativo,e devo anche ringraziare tuo figlio che crede ancora in te.Non so se un giorno potro' conoscerti,ma ne avrei un immenso piacere.Se avrai la bontà di inviarmi le date dei toui concerti ne sarei molto grato.Un abbraccio .ti auguro una vita sempre controcorrente.
sauti cari Domenico
Giovedì 08 Luglio 2010